Anche quest'anno siamo arrivati a Natale. Come sempre tutti gli anni in questo giorno mi sento molto lontano da tanti amici italiani: vecchi amici, nuovi amici e amici spariti che sono di nuovo apparsi nella mia vita. Questo mi ha riempito di grande alegria, perchè si è rinnovata la nostra amicizia , forse più salda di prima. Sono amici nuovi che ho trovato qui a Rio Branco dove svolgo il mio lavoro di missionario, che sono felici di starmi vicino. Speriamo che io possa donare a loro qualcosa insieme all'amicizia. Ma una cosa che mi attrae di più è di condividere con loro questo modo di vivere modesto, ma con molta serenità. Forse sognano un futuro più sereno, ma non lo manifestano esteriormente. Per loro la mia amicizia ha un grande valore. Per questo sono molto afettuosi come se fossero dei fratelli e sorelle che si incontrano dopo tanto tempo. Sono contento di lavorare in questa Nuova Parrocchia di S. Givanni Battista di Bujarì che si trova a circa 25 km. da Rio Branco, Capitale dell Stato dell ' Acre. Oggi qui è tutto fermo, non c'è nessuna attività sia religiosa che civile. E' proprio festa per tutti senza distinzione . A mezzogiorno sarò a pranzo da una famiglia di amici che sempre mi prepara da mangiare tutti i giorni della settimana. Così ancora una volta festeggerò il giorno di Natale con questa famiglia, con l'allegria della bambina, figlia di questa coppia che mi chiama sempre con il nome di "Cucco", perché ogni volta che la incontro le faccio il verso del "Cucùlo" e non le riesce più a chiamarmi "Don Luigi.
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